Carta prepagata senza conto corrente: come farla e cosa sapere

La carta prepagata senza conto corrente è uno strumento finanziario comodo e sicuro. Anche se non ha un conto associato, ha un IBAN dedicato che permette di ricevere bonifici. La si può attivare con facilità e alcune sono gratuite. Inoltre, avendo la certezza di ricaricare solo piccole somme di denaro senza libero accesso al conto di famiglia, sono ideali per intestarne una ai propri figli anche se minorenni, basta che abbiano compiuto 11 anni.

             

Carta prepagata senza conto corrente: cos'è e come funziona


La carta prepagata permette di svolgere qualsiasi tipo di acquisto sia in negozio che online in completa sicurezza. Una carta di questo tipo presenta diversi vantaggi e molto spesso ha le stesse possibilità di una qualunque carta di debito:

  • accredito stipendio e/o pensione;
  • prelievi e versamenti agli sportelli ATM;
  • pagamento utenze e tasse;
  • ricevere bonifici;
  • usare la carta con i principali wallet digitali.


Non avendo un conto corrente associato, le carte prepagate necessitano di essere ricaricate prima del loro utilizzo e la cifra versata è disponibile fino al suo esaurimento. Non essendo una carta di credito, la somma di denaro utilizzata viene subito detratta dalla carta e non si deve aspettare al giorno 15 del mese per il saldo. A differenza delle carte di credito, il margine del plafond può essere limitato.


Aspetto importante: non è necessario essere cliente di una determinata banca o intestatario di un conto corrente per aprire una carta prepagata; è sufficiente scegliere l’istituto con le carte più convenienti, recarsi presso gli sportelli e sottoscrivere il contratto. In alternativa, si può attivare una carta prepagata anche online comodamente da casa: in questo caso, è necessaria la firma digitale per i documenti e la carta verrà spedita al domicilio indicato.

 

Carta prepagata senza conto corrente con IBAN


Nonostante non abbiano un conto corrente associato, alcune carte prepagate possono essere dispositive, in questo modo, oltre ad avere la facilità di essere ricaricate in modo semplice e veloce, hanno tutte le comodità che può avere una carta di credito o debito con conto corrente.


Infatti, le operazioni finanziarie che si possono svolgere sono identiche e molto spesso ad un costo più basso rispetto alle altre carte. È possibile effettuare e ricevere bonifici; accreditare lo stipendio o la pensione; pagare utenze; svolgere tutte le operazioni base presso gli ATM.

Carta prepagata senza conto corrente per minorenni: è possibile? r

Carta prepagata senza conto corrente per minorenni: è possibile?

Attivare una carta prepagata senza conto corrente per i minorenni è possibile. Anzi, la carta prepagata è uno strumento di pagamento molto conveniente per gli under 18 in quanto è facilmente ricaricabile da qualsiasi conto, l’accredito della cifra è immediato, i costi di gestione sono limitati. Risulta quindi molto utile in caso di gite scolastiche, viaggi studio oppure per l’accredito della paghetta settimanale dei minorenni, senza bisogno di ricorrere ai contanti.

Come scegliere la migliore carta prepagata senza conto corrente

Facendo una ricerca online, si possono trovare diverse banche e istituti di credito che hanno tra i loro prodotti delle carte prepagate senza conto corrente e con IBAN

Dunque, come scegliere la migliore carta prepagata senza conto corrente?

La prima caratteristica a cui fare attenzione è l’IBAN. Può sembrare inusuale e scontato, ma è bene assicurarsi che l’IBAN a cui la carta è associata sia italiano e non straniero. Si deve poi capire se occorre una carta prepagata normale, o dispositiva ossia da cui si possono eseguire bonifici oltre che riceverli.

Poi ci sono i costi di gestione e di commissione. Molto spesso le carte prepagate non prevedono il pagamento dell’imposta di bollo, ma potrebbero esserci altre tasse. Quindi, conviene sempre confrontare i costi delle principali operazioni eseguibili: prelievo agli sportelli automatici; ricarica della prepagata, invio e ricezione bonifici; accredito stipendio o pensione.

Infine, limiti di prelievo e deposito. Rispetto alle carte con conto corrente associato, queste prepagate hanno un plafond che può essere esteso ma non è illimitato e la cifra è sempre più bassa delle altre carte.

Nessun problema invece per i circuiti di pagamento perché la maggior parte delle carte prepagate sono associate ai più diffusi come Mastercard o Visa. Tuttavia, è bene accertarsene perché in caso contrario potrebbe trattarsi anche di una truffa.

Banco di Sardegna mette a disposizione dei propri clienti la carta prepagata dispositive Carta Corrente e due carte prepagate non dispositive: la Payup e la Payup Teen, pensata per i più giovani.

La Carta Corrente è fornita di un proprio IBAN che permette di effettuare le operazioni bancarie sopra elencate (accrediti, bonifici, bollette, prelievi versamenti) pur non avendo il conto corrente.

Carta corrente appartiene al circuito Mastercard e per acquisti fino a 50€ non è necessario il PIN. La carta è facilmente gestibile con il nuovo Internet Banking SMART WEB o il Mobile Banking SMART BANKING.

La PayUp è una carta corrente non dispositiva. La carta è ricaricabile online, tramite l’app di home banking, presso gli sportelli ATM o nei Punti Vendita Mooney.

Con la PayUp è possibile prelevare agli sportelli ATM in Italia e in tutto il mondo essendo marchiata MasterCard e appartenete quindi a questo circuito internazionale. La carta ha anche un iban e questo permette di ricevere bonifici (stipendio, pensione, compensi vari).

La PayUp esiste anche in versione giovani e si chiama PayUp Teen. Si tratta di una carta molto pratica per i giovani, pensata per gli under 18, che può essere utilizzata all’estero grazie al circuito internazionale MasterCard. 

 

Carta prepagata: attivazione e ricarica

La carta prepagata se acquistata in banca è già attiva. Nel caso invece della richiesta online, va attivata tramite l’app di home banking o nell’area personale del sito. Una volta attivata, è possibile effettuare tutte le operazioni sopra elencate.

Ovviamente, non essendo connessa ad alcun conto corrente non dispone già di una somma di denaro ma va ricaricata. Ci sono diversi modi per farlo.

  • Può essere ricaricata tramite bonifico ordinario. 
  • Si possono versare somme di denaro tramite gli sportelli automatici, inserendo la carta di debito per attingere al conto corrente.
  • Sempre tramite sportelli automatici si possono effettuare ricariche dal conto corrente.
  • Presso gli sportelli delle filiali bancarie.
  • Altro luogo fisico, sono le tabaccherie o i punti convenzionati.

 

Come scegliere la migliore carta prepagata senza conto corrente

Facendo una ricerca online, si possono trovare diverse banche e istituti di credito che hanno tra i loro prodotti delle carte prepagate senza conto corrente e con IBAN

Dunque, come scegliere la migliore carta prepagata senza conto corrente?

La prima caratteristica a cui fare attenzione è l’IBAN. Può sembrare inusuale e scontato, ma è bene assicurarsi che l’IBAN a cui la carta è associata sia italiano e non straniero. Si deve poi capire se occor Leggi di più

La carta prepagata senza conto corrente è sicura?

La carta prepagata è tra i prodotti finanziari più sicuri.

Un primo aspetto positivo è che la somma di denaro non è connessa ad alcun conto e quindi non è possibile farne un uso illimitato da parte di malintenzionati.

Per quanto riguarda gli acquisti online, la carta chiede l’autenticazione a due fattori: oltre l’inserimento del PIN per gli acquisti su internet, va inserito anche il codice che viene inviato tramite sms oppure approvare la transazione tramite l’APP.

In caso di furto, nessun problema. Le carte prepagate senza conto corrente da questo punto di vista sono come tutte le carte di credito o debito: possono essere bloccate momentaneamente tramite l’app della propria banca.

La carta prepagata senza conto corrente è sicura?

La carta prepagata è tra i prodotti finanziari più sicuri.

Un primo aspetto positivo è che la somma di denaro non è connessa ad alcun conto e quindi non è possibile farne un uso illimitato da parte di malintenzionati.

Per quanto riguarda gli acquisti online, la carta chiede l’autenticazione a due fattori: oltre l’inserimento del PIN per gli acquisti su internet, va inserito anche il codice che viene inviato tramite sms oppure approvare la tr Leggi di più

Tutti i diritti riservati. Gli articoli, i materiali, i contenuti ed i servizi presenti sul Magazine del sito bancosardegna.it sono destinati ad un utilizzo personale e non professionale e non possono essere copiati, trasmessi, pubblicati, distribuiti o sfruttati commercialmente senza l’esplicito consenso scritto del Banco di Sardegna. Tutti i materiali pubblicati, inclusi a titolo esemplificativo, articoli di informazione, fotografie, immagini, illustrazioni, sono protetti dalle leggi sul diritto d’autore e sono di proprietà dell’editore o di chi legittimamente disponga dei diritti relativi. Le informazioni contenute nel presente documento si basano su fonti ritenute attendibili, tuttavia Banco di Sardegna non ha effettuato una verifica indipendente relativa a tali informazioni e declina ogni responsabilità a riguardo. Conseguentemente, nessuna garanzia, espressa o implicita, è fornita, né alcun affidamento può essere fatto riguardo alla precisione, completezza o correttezza delle informazioni e delle opinioni contenute in questo documento. Il Banco di Sardegna non può essere ritenuto responsabile per danni derivanti dall’utilizzo della presente pubblicazione. Le informazioni riportate hanno solo uno scopo informativo, non sono da intendersi, interpretarsi o considerarsi in alcun modo come messaggio promozionale ovvero offerte di vendita o sollecitazioni a sottoscrivere, invito ad acquistare o vendere o come raccomandazione ad acquistare o collocare qualsiasi tipo di strumento finanziario, né come giudizi da parte del Banco di Sardegna sull’opportunità dell’investimento in alcuno dei prodotti illustrati, o ricerca in materia di investimenti, né tantomeno costituiscono una raccomandazione ad eseguire alcun tipo di operazione. Quanto ad eventuali richiami di natura fiscale qui contenuti, va rilevato che i livelli e le basi di tassazione a cui fanno riferimento gli articoli pubblicati sono suscettibili di cambiamenti rispetto alla data di pubblicazione e possono incidere sul valore dell’investimento; Banco di Sardegna non ha l'obbligo di mantenere aggiornate queste informazioni, né tantomeno di aggiornarle. La distribuzione di questo documento in altre giurisdizioni può essere soggetta a restrizioni e pertanto le persone alle quali dovesse pervenire tale documento si dovranno informare sull’esistenza di tali restrizioni ed osservarle.