Pagamenti contactless: cosa significa nfc, limiti e problemi

Attraverso i pagamenti contactless è possibile fare acquisti semplicemente avvicinando la propria carta di credito, il bancomat o lo smartphone a un lettore POS. Si tratta di una pratica sempre più diffusa per fare pagamenti nei negozi, supermercati oppure per pagare servizi, ma come funziona in concreto il pagamento contactless e quali sono i suoi limiti? Cosa significano le sigle NFC e RFID associate?

 

Consulta la guida Banco di Sardegna su come capire se sei in possesso di un metodo di pagamento abilitato, come fare per abilitare il contactless e risolvere i problemi più comuni di configurazione.

 

 

Come funzionano i pagamenti contactless

 

Il pagamento contactless è un sistema di pagamento che permette di fare acquisti con carte di credito o di debito, smart card, smartphone e altri dispositivi grazie alle tecnologie RFID e NFC. La modalità di pagamento contactless è molto utilizzata per diversi motivi, tra i quali:

  • si evita l’uso del contante;
  • si evita l’inserimento della carta di credito nell’apposito terminale POS;
  • È possibile pagare direttamente utilizzando lo smartphone senza necessità di avere con sé fisicamente la propria carta di credito.

 

Come si effettua un pagamento contactless?

 

Per utilizzare questa modalità dovrai appoggiare o avvicinare la tua carta contactless o il tuo smartphone compatibile a un terminale POS per pagare l’acquisto effettuato in un negozio fisico. Il terminale si collegherà automaticamente al tuo conto corrente e potrai concludere l’acquisto.

 

Carte contactless e carte di credito o debito tradizionali: differenze

 

L’elemento che caratterizza la carta contactless è la presenza di una banda magnetica e microchip sulla carta che non richiedono l'inserimento fisico della carta stessa nel Pos ma solo il suo avvicinamento.

 

Le carte di credito o debito devono possedere la tecnologia RFID (Identificazione a Radio Frequenza) che dà la possibilità di fare transazioni senza inserire le carte nei lettori Pos.

 

Pagamenti contactless con smartphone, anello e PayPal

 

Se si volesse usare il proprio smartphone per pagare un acquisto in negozio in maniera contactless? Per poterlo fare è necessario che lo smartphone supporti la tecnologia NFC (Near Field Communication) per fare pagamenti senza contatto.

 

Oltre all’utilizzo dello smartphone per effettuare pagamenti, da poco è possibile pagare contactless anche utilizzando un accessorio: un anello che sfrutta un chip NFC integrato per compiere alcune azioni semplici, come pagare con una carta di credito. Per pagare i propri acquisti in modalità contactless basterà semplicemente avvicinare l’anello al terminale POS, esattamente come per i pagamenti tramite carte o smartphone.

 

Infine, se possiedi un conto su PayPal potrai pagare con un semplice tocco del proprio smartphone o della propria carta di credito direttamente dal tuo conto PayPal. Questa tecnologia elimina la necessità di dover inserire manualmente i dati di pagamento o di usare il bancomat o carta di credito, rendendo le transizioni più veloci ed immediate.

 

 

NFC e RFID per i pagamenti contactless: cosa significa

 

Come funziona la tecnologia contactless? Le transazioni contactless si basano sulla tecnologia RFID (radio frequency identification) o NFC (near-field communication). Quando effettui un acquisto, le onde radio condividono i dati del tuo conto corrente, della carta contactless o della app per smartphone utilizzata con il terminale POS. Le transazioni sono sempre crittografate, così da tenere i propri dati al sicuro e compiere la transazione senza rischi.

 

La maggior parte delle carte attualmente in circolazione – di debito, credito e prepagate – sono già abilitate per il pagamento in modalità contactless grazie alla tecnologia RFID, mentre per il pagamento contactless con lo smartphone è necessario che siano dotati della tecnologia NFC.

 

Qual è il limite dei pagamenti contactless senza PIN?

 

Quando si fanno acquisti utilizzando il metodo di pagamento contactless, vi sono casi in cui non viene più richiesto di digitare il PIN.  A partire dal 1° gennaio 2021 le banche hanno dato vita ad un aumento della soglia per pagamenti contactless da 25 euro a 50 euro al di sotto dei quali non sarà più previsto l’inserimento del codice Pin.

 

Se si dovesse utilizzare lo smartphone per effettuare un pagamento, non ci sarà bisogno di digitare il PIN della carta sul terminale POS, per acquisti di qualsiasi importo.

Verrà richiesto di confermare il pagamento direttamente tramite il proprio dispositivo utilizzando una delle seguenti modalità:

- con impronta digitale,

- con riconoscimento facciale,

- con il codice di sblocco del proprio dispositivo.

 

 

Vi sono casi in cui, per motivi di sicurezza, viene comunque richiesto l’utilizzo del PIN per effettuare un acquisto contactless, sulla base del Regolamento delegato UE 2018/389, che completa la direttiva nota come PSD2 sui servizi di pagamento. Ci sono, quindi, tre tipi di limiti fissati dai regolamenti europei:

  • Un importo massimo per transazione: 50 euro;
  • Un limite al numero di transazioni: la banca può ad esempio prevedere la necessità di digitare il Pin dopo un certo numero di transazioni contactless (il regolamento UE fissa tale limite a 5 transazioni);
  • Un limite sull’importo cumulativo di transazioni: la banca può mettere in stand-by i pagamenti contactless se il valore complessivo delle transazioni supera una determinata somma (fissata dall’Unione Europea a 150 euro, riferimento che può essere anche ridotto dalle banche stesse).

 

 

Come abilitare il pagamento contactless

 

Per abilitare il pagamento contactless dovrai eseguire almeno il primo acquisto inserendo la carta con il chip all’interno del terminale POS. Una volta effettuato questo primo passaggio, potrai pagare contactless utilizzando la carta di credito o debito abilitata.

 

Diversa, invece, la procedura da seguire per attivare il pagamento contactless sul proprio smartphone. Sarà necessario aggiungere la propria carta sullo smartphone e utilizzarlo per effettuare il prossimo acquisto. La procedura per aggiungere la propria carta sullo smartphone cambia in base all’app selezionata e al sistema operativo utilizzato.

 

 

Impossibile completare la configurazione per i pagamenti contactless

 

A volte può capitare di imbattersi nell’impossibilità di completare la configurazione per i pagamenti contactless.

Quali sono i fattori che possono incidere?

  • potrebbe esserci un errore nella configurazione del dispositivo che si utilizza per il pagamento;
  • potrebbe esserci un problema con il chip della carta di credito o del dispositivo contactless;
  • potrebbero esserci errori di comunicazione tra i diversi sistemi di pagamento;
  • potrebbe esserci una limitazione o una restrizione impostata dalla banca o dall’emittente della carta di credito che impedisce allo smartphone o ad altro dispositivo utilizzato di completare la configurazione per i pagamenti contactless.

 

 

 

Per avere maggiori informazioni sui pagamenti contactless o per richiedere una carta di credito o debito puoi recarti in una delle nostre filiali o contattarci tramite il nostro sito web.

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